Il contratto preliminare
Cosa è il Contratto Preliminare di Vendita (o Compromesso)
Entro venti giorni dall’accettazione della Proposta Irrevocabile di Acquisto, la parti stipulano il Contratto Preliminare di Vendita (o Compromesso).
Con questo contratto, che deve essere Registrato, oltre ai dati identificativi dell’immobile e le generalità delle parti, devono essere indicate le modalità e i tempi della vendita, la data entro la quale si dovrà rogitare l’atto definitivo, l’esistenza o meno di ipoteche sulla casa o di altri vincoli, le parti che compongono l’unità immobiliare (ad es. cantine, box e altro), la regolarità dell’abitazione rispetto alle norme edilizie e urbanistiche, l’indicazione della Classe energetica, l’indicazione di eventuali spese straordinarie deliberate dal condominio e tutti gli elementi utili a stabilire con accuratezza diritti e doveri dei contraenti.
Ricordare che:
– Tutto quello che viene riportato sul Preliminare dovrà essere poi rispettato nel rogito, quindi prima di firmare questo documento è bene valutarlo in tutte le sue parti, meglio se con l’aiuto del consulente immobiliare.
– Di prassi, quando si stipula il Preliminare, l’acquirente versa una cifra a titolo di caparra, equivalente al 10-15% del valore dell’immobile. Questa percentuale può variare.
Al momento della vendita definitiva, la caparra è considerata come acconto da scalare alla somma totale dovuta.
Nel caso in cui la compravendita non avvenga per colpa dell’acquirente il compratore potrà trattenere la caparra a titolo di risarcimento, se invece la colpa è del venditore l’acquirente avrà diritto ad un risarcimento pari al doppio della caparra.
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