Atto di compravendita
Cos’è il contratto di compravendita immobiliare notarile (c.d.rogito)?
L’Atto notarile di compravendita è l’atto conclusivo di tutto l’iter della compravendita.
Con la sottoscrizione del contratto di compravendita avviene il passaggio legale di proprietà dell’immobile dal venditore al compratore.
Il termine rogito deriva dal latino rogatus (richiesto) e infatti tale espressione è spesso riportata in calce agli atti, riferndosi al fatto che i contraenti hanno appunto richiesto al notaio di dare forma concreta, con l’atto notarile, alle proprie intenzioni.
Nel rogito notarile sono inseriti prioritariamente gli accordi già definiti nel contratto Preliminare di vendita, salvo modifiche marginali che possono sussistere a seguito di condizioni mutate nel breve lasso di tempo intercorso, senza intaccare la parte sostanziale degli accordi. Quindi, sono riportati tutti i dati identificativi dell’immobile e tutte e condizioni già definite nel Preliminare, con corredo di quanto necessario per la stesura dell’atto notarile stesso. Particolare attenzione è riservata alla specifica delle modalità-mezzi di pagamento complete siano assegni, bonifici, vaglia ovvero con parte di mutuo etc.
La trascrizione del contratto di compravendita immobiliare nei Pubblici Registri Immobiliari è il suggello dell’operazione con il quale viene reso conoscibile a tutti (quindi reso pubblico) che l’acquirente è diventato proprietario della casa.
Alla conclusione del contratto avviene la consegna delle chiavi dell’immobile acquistato.
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